| La trilogia dei Lungavista (The Farseer Trilogy) raccoglie le memorie di FitzChevalier, figlio illegittimo del Re-in-attesa Chevalier, erede al trono dei Sei Ducati. All’età di sei anni, senza alcun ricordo del suo passato, Fitz irrompe sulla scena sconvolgendo i delicati equilibri di corte e la vita di suo padre, che rinuncia alla successione abbandonando per sempre la rocca di Castelcervo. Affidato alle cure del capo stalliere Burrich, Fitz cresce ai margini della corte di Re Sagace, suo nonno, nell’indifferenza degli altri abitanti del castello e con la sola compagnia dei cani, dei cavalli e dei ragazzini selvaggi del borgo. Ma il valore di un bastardo reale è elevato, e Sagace ne è consapevole: ben presto Fitz comincia il suo addestramento presso Umbra Stella d’Autunno, l’assassino di corte, per divenire un giorno la nuova Mano del Re. Intanto i Sei Ducati sono devastati dalle continue incursioni delle Navi Rosse provenienti dalle Isole Esterne: ai consueti orrori della guerra si somma quello della Forgiatura, misteriosa pratica degli Isolani in grado di ridurre gli uomini a fantocci efferati privi d’anima e di ragione. Sagace dispone la creazione di una confraternita d’Arte che possa servire il secondogenito Veritas — ora nuovo erede al trono — nella difesa del regno: l’Arte è infatti la magia ereditaria dei Lungavista, una capacità innata — tanto potente quanto insidiosa — che permette di comunicare col pensiero, di vedere in altri luoghi, di violare e dominare le altre menti fino anche a uccidere. Questo talento, raro fra i sudditi dei Lungavista, è invece comune nella famiglia reale e particolarmente forte in Fitz, che viene scelto come adepto d’Arte sotto la guida del maestro Galen. Si apre così il periodo più nero della vita di FitzChevalier, combattuto fra l’amore di una donna e la fedeltà alla corona, osteggiato da coloro che mirano al trono e dilaniato dal conflitto interiore fra l’Arte e un’altra magia — più antica e selvaggia — temuta e disprezzata da generazioni. La trilogia dei Lungavista narra tormenti, scelte difficili, rimpianti, e in tutto questo ci mostra il valore della lealtà e dell’amicizia vera. È il racconto di un’anima messa a nudo. È la storia di un sasso destinato a deviare le ruote del tempo e degli sforzi di un ragazzo, di un lupo e di un giullare per condurre il mondo su un percorso migliore. Caratterizzata dalla tecnica dell’io narrante, è la prima serie del ciclo Realm of the Elderlings; è composta da L’apprendista assassino (Assassin’s Apprentice, 1995), L’assassino di corte (Royal Assassin, 1996) e Il viaggio dell’assassino (Assassin’s Quest, 1997), pubblicati in Italia dalla Fanucci Editore fra il 2003 e il 2005. |
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| Mappa dei Sei Ducati | |||
 Mappa realizzata e gentilmente concessa da Audrey Lucero
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